Matematico francese. Compiuti gli studi alla scuola militare di
Mézières, dal 1768 insegnò matematica nel medesimo
istituto. Nel 1780 ottenne la cattedra di Idraulica al Louvre e fu nominato
membro dell'Académie des sciences di Parigi. Repubblicano,
partecipò attivamente alla Rivoluzione; fu legato a Napoleone da profonda
amicizia. Elaborò un metodo razionale per la rappresentazione grafica
delle figure dello spazio, sviluppando i procedimenti empirici di
rappresentazione fino allora usati: nacque così la geometria descrittiva.
M. per primo studiò il metodo della doppia proiezione ortogonale
ed espose la teoria delle equazioni alle derivate parziali e della geometria
differenziale. Tra le sue opere, caratterizzate da un'elevata sintesi di tecnica
e scienza, ricordiamo:
Géométrie descriptive (1794-95),
Feuilles d'analyse appliquée à la géométrie
(1795) (Beaune 1746 - Parigi 1818).